Ginecomastia

Anestesia Durata Convalescenza Ritorno al sociale
Locale + sedazione o generale 1 ora Day surgery 2 settimane
Consenso informativo SICPRE

Obiettivo dell’intervento

L’obiettivo dell’intervento di correzione della ginecomastia è rimodellare il torace maschile, riducendo la ghiandola mammaria ipertrofica oppure l’eccesso di adipe pettorale.

Considerazioni generali sulla correzione della ginecomastia

La ginecomastia è una condizione caratterizzata dallo sviluppo (anomalo) delle mammelle nell’uomo. È normale infatti che, durante la pubertà, si assista ad uno sviluppo della ghiandola mammaria anche nell’uomo ma, dopo breve tempo, questa dovrebbe ridursi. La ginecomastia viene differenziata in ginecomastia vera o ginecomastia ghiandolare quando la mammella è formata da tessuto ghiandolare e pseudoginecomastia o ginecomastia  adiposa quando invece è formata da grasso. Quando sono presenti entrambe le  componenti si parla di ginecomastia mista o ghiandolare-adiposa.

Il primo caso è tipico delle disfunzioni ormonali, delle somministrazioni di farmaci steoidei oppure ormonali mentre nel secondo la causa principale è il sovrappeso e l’obesità. Le conseguenze sono ti tipo psicologico.

Il trattamento chirurgico è indicato in tutti i casi di aumentata proiezione mammaria in assenza di ipersviluppo muscolare.

Età in cui è possibile eseguire l’intervento

La correzione della ginecomastia può essere effettuata in età matura, dopo i 18 anni.

Periodo dell’anno più indicato per l’intervento

Qualsiasi periodo ad esclusione del periodo immediatamente successivi all’esposizione ai raggi solari.

Tecniche chirurgiche per la ginecomastia

Il  trattamento chirurgico della ginecomastia si avvale della lipoaspirazione per quanto concerne la componente adiposa della dismorfia. Sono normalmente necessari due piccole incisioni di 3 mm per lato poste in zone nascoste.

L’eccesso ghiandolare viene invece  rimosso praticando una piccola incisione dissimulata sul bordo inferiore dell’areola mammaria. Raramente ed in casi estremi, come ad esempio negli esiti di obesità, può essere necessaria una incisione periareolare completa per la rimozione dell’eccesso cutaneo.

Dalla dimissione alla guarigione post operatoria

Dopo l’intervento di ginecomastia bisogna aspettarsi gonfiore e lividi (diversi da persona a persona a seconda della predisposizione individuale) dolenzia diffusa, bruciore e perdita di sensibilità per diversi giorni dopo l’intervento. Generalmente dopo due o tre settimane questi segni regrediscono, ma un lieve gonfiore rimane più a lungo, pertanto il vero risultato finale si può apprezzare solo nel tempo. E’ utile indossare nell’immediato post-operatorio degli indumenti lievemente quale una fascia elastica. Il risultato finale non dipende comunque dalla compressione post-operatoria. Per il primo mese è opportuno non esporsi al sole ed evitare l’attività sportiva e gli sforzi fisici in genere.

Il risultato dell’intervento

La differenza nelle forme del corpo si nota già da subito anche se si può apprezzare meno del 50% del risultato per la presenza di  ristagno di liquidi dovuto all’edema postoperatorio. L’edema sarà evidente a volte anche per il primo mese durante l’elastocompressione delle regioni trattate per poi regredire completamente nel corso dei mesi successivi.

Sono necessari almeno 6 mesi per il risultato definitivo. Le cicatrici sono praticamente invisibili.

Complicanze

Le complicanze legate all’intervento sono rare e rappresentate da: ematoma, infezione, sanguinamento prolungato. Tali complicanze, come già detto, sono rare e comunque sono affrontabili senza eccessive difficoltà nella grande maggioranza dei casi.

Benché le cicatrici da incisioni cutanee siano di solito poco visibili, può residuare, a guarigione avvenuta, la presenza di piccole imperfezioni, asimmetrie, depressioni ed infossamenti del profilo cutaneo nelle zone operate. Talvolta, può quindi essere indicato un intervento di “ritocco” a distanza di alcuni mesi (nuova lipoaspirazione localizzata o innesto di grasso), di solito di piccola entità e condotto in anestesia locale.

Costo intervento di correzione ginecomastia

Per conoscere i costi per l’intervento di correzione della ginecomastia maschile consulta il documento “Il costo della bellezza” o contatta il Dott. Antonello Tateo.

Durata intervento e anestesia

Anestesia
L’anestesia potrà essere locale o generale a seconda delle dimensioni del problema.

Durata dell’intervento
Durerà 24 ore con dimissione dopo una notte di degenza come nel caso dell’anestesia generale.

Preparazione pre-operatoria

Come preparazione all’intervento sono necessari un esame clinico, alcuni esami di laboratorio ed un elettrocardiogramma.

  • Presentarsi in clinica senza make up o creme colorate (fondotinta, terra, fard ecc..)
  • Rimuovere lo smalto mani e piedi.
  • Depilare le zone vicino al sito dell’intervento.
  • Evitare lampade UVA negli ultimi sette giorni.
  • Sospendere il fumo almeno due giorni prima.
  • Se si soffre di herpes recidivante eseguire la profilassi indicata dopo consulto medico.
  • Segnalare al medico eventuali stati febbrili ed assunzione di antinfiammatori o altri farmaci negli ultimi sette giorni.
  • Evitare assunzione di alcoolici la sera prima dell’intervento.
  • Seguire una dieta leggera la sera prima dell’intervento e dopo la mezzanotte non ingerire ne cibi solidi ne liquidi.
  • Non sospendere alcuna terapia in corso prima di aver consultato il medico.
  • NON ASSUMERE ASPIRINA o ALTRI Antinfiammatori per 2 settimane prima e 2 settimane dopo l’intervento.

Alle pazienti in trattamento con contraccettivi orali si consiglia di interrompere l’assunzione di tali farmaci un mese prima dell’intervento.

Raccomandazioni post-operatorie

  • Verrà posizionata una fascia elastica per circa una settimana e, dopo un’altra settimana, verranno controllate le ferite mentre non sarà necessario rimuovere i punti in quanto suture riassorbibili.
  • In alcuni casi potrebbe rendersi necessario l’utilizzo di drenaggi per 24 ore, che verrano poi rimossi in ambulatorio.
    La medicazione non deve essere rimossa né bagnata per 7 giorni.
  • Evitare attività fisica e sportiva, esposizione al sole o fonti di calore secondo indicazione del medico.
  • Evitare assunzione di alcoolici la sera dell’ intervento.
  • Evitare di fumare almeno nei 10 giorni successivi all’intervento o fino alla completa guarigione.
  • Eseguire diligentemente la terapia antibiotica ed altre terapie generali secondo prescrizione.
  • Applicare diligentemente i prodotti per uso locale secondo prescrizione.