Laser chirurgico CO2

Anestesia Durata Convalescenza Ritorno al sociale
Locale Variabile (da pochi minuti a 1 ora) Immediato

Tecnica laser chirurgico CO2

Il laser chirurgico CO2 (anidride carbonica) emette una luce invisibile all’occhio umano con una lunghezza d’onda di 10600 nm corrispondente all’infrarosso; il suo raggio viene assorbito dall’acqua contenuta nei tessuti viventi per cui l’azione non è selettiva e fotocoagula qualsiasi tessuto incontri.

Il laser CO2 consente di ottenere un’azione di taglio oppure di vaporizzazione.

Sebbene il paziente sia spesso affascinato dalla metodica laser come sinonimo di modernità o di minore invasività, purtroppo non sa che tale metodica presenta il limite di non permettere l’esame istologico della lesione quindi si effettua solo per asportazioni di nei di natura benigna laddove quindi non vi siano dubbi di alcun tipo.

Asportazione con laser CO2

L’intervento con laser CO2 permette di distruggere con il calore le cellule del neo. L’asportazione mediante laser lascia sulla cute una piccola area abrasa di dimensioni corrispondenti al diametro del nevo: occorre medicare l’area trattata per un arco di tempo tra i 7 e 15 gg per giungere  a completa guarigione, senza necessità di sutura.

Asportazione chirurgica

Questo intervento permette sempre di effettuare l’esame istologico della lesione asportata, viene effettuato ambulatorialmente in anestesia locale e la rimozione dei punti di sutura viene effettuata dopo 7-10 giorni a seconda della sede corporea.
L’asportazione viene eseguita con il Laser Co2 oppure chirurgicamente con l’esame istologico.
Sarà lo Specialista di volta in volta a decidere il metodo più opportuno.

Complicazioni dell’intervento laser chirurgico CO2

Cicatrici ipertrofiche (arrossate e rilevate): possono imprevedibilmente svilupparsi in pazienti con una eccessiva reattività cutanea o in caso di infezione della ferita. Andranno trattate con specifiche pomate ed eventualmente con infiltrazioni di cortisone o possono essere corrette con un intervento in anestesia locale dopo aver atteso un congruo periodo di tempo.

Post-operatorio

Con il Laser la guarigione si ha dopo 8 giorni, con la chirurgia i punti si rimuovono dopo 15 giorni.
Evitare esposizione al sole.e/o a lampade abbronzanti sia nel mese precedente ( la pelle non deve essere abbronzata) che in quello successivo all’intervento e utilizzare una protezione solare totale. Le radiazioni ultraviolette possono irritare le cicatrici recenti e indurne una pigmentazione permanente.
Dopo l’intervento si possono svolgere tutte le normali attività quotidiane.
Asportazione laser è possibile farsi la doccia dal giorno successivo.
In caso di asportazione chirurgica si consiglia di non rimuovere e non bagnare la medicazione fino al primo controllo post-operatorio e di evitare attività sportiva o sforzi fisici  intensi per il primo mese post-operatorio.
Il dolore, se presente, è generalmente di modesta entità e controllabile con blandi analgesici.
Non assumere aspirina, potrebbero facilitare il sanguinamento e quindi la formazione di ematomi.
Può verificarsi la comparsa di ecchimosi (lividi) che si riassorbono spontaneamente nell’arco di 7-10 giorni.